Cos’è un concept store? Come Funziona? Perché sono così attuali?
In questo articolo vogliamo approfondire il cos’è un concept store nell’ambito della progettazione d’interni. Ovvero approfondire le regole che stanno alla base della realizzazione di spazi commerciali evoluti rivolti a clienti che vanno oltre il semplice acquisto inteso come soddisfazione di un bisogno primario.
Partiamo dalle basi e analizziamo il significato letterale della parola composta di origine anglosassone concept store. Con “concept” ci riferiamo alla natura concettuale ed astratte del progetto di allestimento. Ovvero la tendenza di questi spazi aziendali istituzionali svincolati dalla massificazione delle vendite ma fortemente orientati a veicolare l’essenza del brand.
Store non lascia spazio a nessun equivoco o interpretazione. Indica il luogo fisico del “negozio“.
Premesso questo, nel contesto dell’attuale struttura socioeconomico, appare sensato tradurre il termine “concept store” con la dicitura di “luogo concettuale”.
Il “concept store”è quindi un luogo concettuale pensato ed organizzato per raccogliere ed esporre una collezione di oggetti selezionati da un marchio capaci di comunicare il mood e valori del brand. Prodotti e servizi che esprimono l’orientamento ed il posizionamento commerciale di un marchio o di una azienda verso uno specifico target.
In sintesi un luogo capace di trasmettere la filosofia che anima e guida un marchio o un’azienda senza necessariamente proporre allestimenti e prodotti indentitari del format istituzionale del marchio stesso.
In altri termini una selezione di prodotti appartenenti a settori differenti, come ad esempio profumeria, abbigliamento tessile, accessori, arredo, alimentari esposti nel concept store secondo criteri di visual merchandising che consolidano e esaltano l’appartenenza ad un preciso style life o posizionamento commerciale.
Come nasce il negozio concettuale? Perché sono così attuali?
Il concept store nasce dalla volontà di un marchio o azienda di concentrare e mettere a disposizione dei clienti target un luogo fisico, capace di raccogliere, prodotti, atmosfere, suggestioni, essenze, oggetti in animus del cliente anche non strettamente correlati al core business dell’azienda.
Obiettivo del concept store è quella di soddisfare l’esigenza di un cliente evoluto che nell’atto di acquisto non si limita alla soddisfazione di un bisogno primario ma ricerca un’azione a valore aggiunto.
Il fatto di prevedere una mescolanza di prodotti e servizi variegati all’interno di uno spazio commerciale non significa aver progettato un concept store. Di fatto questa tipologia di “negozio” affonda le sue radici nel profondo della parola “ideale”. Ovvero nel “ideazione” o meglio “concettualizzazione” di uno spazio nato per esporre dei prodotti con una forte identità e rappresentatività del brand. Merceologie e servizi selezionati con cura per attrarre e coinvolgere.
L’allestimento di un concept store è organizzato ed ottimizzato per un mix merceologico strtagico. Le collezioni sono esposte con criteri di visual merchandising moderne e ricercate espressione delle ultime tendenze. La grafica e comunicazione e strutturata secondo una campagne di marketing multi canale. Le vetrine realizzate con grande cura anticipano contenuti ed eventi presenti all’interno del punto vendita. l’insegna è ben visibile. Nulla è lasciato al caso. Tutto è progettato per coinvolgere il cliente ed accompagnarlo in un viaggio emozionale all’interno del brand. Ben oltre la semplice vendita di un prodotto ma puntando alla componete emotiva del cliente.
Negozi Coin. I primi concept store Italiani
Un importante esempio di “concept store” sono i negozi di Gruppo Coin SPA. Store sviluppati in verticale che, fin dalle prime aperture, rappresentarono una innovativa proposta commerciale con un posizionamento di mercato chiaro in termini di valori, qualità del prodotto, posizionamento commerciale.
I “concept store” si contraddistinguono in primis per l’articolazione dei percorsi di visita organizzati con cura, abbinati ad un visual merchandising accattivante studiato su misura del profilo del target.
La profumeria e gli accessori, reparto uomo, il reparto donna, il reparto bambino e gli accessori per la casa. L’offera merceologica si completa con un’area dedicata al food e ad una “libreria”. Quest’ultime usualmente posizionate all’ultimo piano vengono abbinate ad un bar o piccolo ristorante che nel loro insieme rappresentano un ottimo punto per brevi pause durante lo shopping.
Reparti e prodotti diversi tra loro accumunati da un preciso posizionamento commerciale finalizzato a dare una percezione chiara di qualità e apparenza al brand.
Come detto non solo luoghi dedicati alla vendita ma pulsanti centri di aggregazione sociale dove poter partecipare ad eventi e incontri culturali allineati a aspettative e desideri dei cliente focus.