Per essere efficaci in un mercato sempre più competitivo e specialistico è necessario che le aziende che si occupano della commercializzazione di sistemi vernicianti e prodotti decorativi come ferramente, rivendite di edilizia leggera e centri di distribuzione professionali, si attrezzino con l’allestimento di nuovi spazi espositivi dove presentare i decorativi in modo accattivante.
Allestimenti coerenti con le esigenze dei clienti ed i trend commerciali. Spazi espostivi realizzati con criteri espositivi aggiornati. Showroom dove poter toccare con mano i prodotti decorativi applicati.
In altre parole nuove sale mostra dove i visitatori possano entrare in contatto diretto con le pitture decorative. Coglierne i dettagli delle texture, comprendere i diversi effetti dati delle molteplici possibilità di applicazione e lavorazione, approfondendo in modo esaustivo la completezza di gamma.
Queste sono le linee guida delle nuove showroom dedicate alle pitture decorative che devono essere installate nei negozi di colore per essere più attrattivi e performanti anche nel piccolo formato.
In altre parole per continuare a crescere e creare valore nel settore delle pitture e vernici decorative è necessario che “il colore esca da vasi e barattoli e sia applicato su pannelli illustrativi capaci di suscitare nei clienti che visitano i negozi di colore nuove emozioni”.
Su queste basi, si fonda quindi il progetto per il nuovo concept espositivo dedicato alle showoroom per pitture decorative sviluppato per Colorificio San Marco Spa.
Un allestimento attraente e coinvolgente per emozionare e favorire un approccio multi-sensoriale al mondo del colore. Spazi progettati come strumenti di marketing operativo per valorizzare il prodotto per migliorare le performance del punto vendita.
Perché realizzare una showroom pitture decorative all’interno di un colorificio
Uno degli obiettivi chiave del progetto è consolidare il rapporto con il privato e intercettare interior designer, progettisti e architetti non solo come potenziali acquirenti, bensì come ambasciatori una narrazione evocativa la cui trama si sviluppa attorno alla forza e ai significati del colore.
Questo racconto guida i visitatori attraverso i prodotti esposti, o meglio attraverso un percorso narrativo, mediante dei criteri espositivi appositamente codificati. Sono le scelte delle composizioni cromatiche a definirne l’esperienza d’acquisto, immergendoli in una narrazione che trasforma reali esigenze stilistiche o funzionali in emozioni pure e potenti. Si accende così una scintilla, appunto emotiva, che successivamente si trasforma in maniera naturale -quasi inconscia- in acquisto. Tra le soluzioni più efficaci e suggestive, per esempio, quella di un’articolazione dei cromatismi in caldi e freddi o, in caso di layout più evoluti, in accordo agli altri schemi dei 7 principali tipi di contrasto.
La teoria del contrasto come regola per definire le color story dei pannelli decorativi dello showroom
Nello sviluppo di una color story per l’allestimento dei pannelli decorativi di uno showroom, utilizzare le opportunità di combinazione offerte dalla regola dei contrasti permette di connotare in modo forte e deciso lo stile dello spazio. Vediamo i principali tipi di contrasto a cui ispirarsi
- Contrasto di colori puri
Per showroom di pitture decorative il cui colore sia caratterizzato da forza luminosa e senso di realtà, grazie all’accostamento di colori al loro massimo grado di purezza, ovvero non mescolati. - Contrasto di chiaro e scuro
In questo caso, i valori di luminosità si presentano tanto in termini di colori puri che di mescolanze. - Contrasto dei complementari
Per realizzazione di layout non solo con massimo grado di luminosità, ma soprattutto di equilibrio e armonia visivi. - Contrasto di simultaneità
Per ottenere di un gioco cromatico, fondato sulla necessità di rappresentare il colore complementare a quello che l’occhio sta guardando, così da stabilire un’armonia di cromatismi. - Contrasto di qualità
Per ottenere uno showroom in cui si contrappongono colori uguali ma con diversi livelli di saturazione, capaci di coinvolgere i visitatori in un affascinante gioco di intensità e luminosità. - Contrasto di quantità
Per un curioso gioco in questo caso regolato dall’estensione del colore in relazione alla propria luminosità.
Showroom da toccare con mano
Così, in un costante dialogo tra volumi e nuance, concetti come allestimento ed esposizione di prodotti; materiali e strumenti lasciano il posto a una vera e propria esperienza emozionale “colour esxperience” multi sensoriale del colore.
Il tutto in uno spazio comunque di immediato accesso, grande fruibilità dotato di arredi ed accessori che non trascurano l’aspetto commerciale (il fine ultimo rimane la vendita). Gli spazi si articolano infatti attraverso una rappresentazione dal vivo del prodotto che permette di cogliere non solo le nuance ma il dettaglio della lavorazione e le varie texture frutto di speciali tecniche e cicli di applicazione e stratificazione di prodotto. Il concept progettato prevede non solo il “guardare”, ma primariamente il “toccare con mano”, per ricavare un’impressione concreta e convincente degli effetti di uno specifico colore .
Showroom pitture decorative: l’importanza dell’illuminazione
Per enfatizzare al massimo la presentazione del colore, degli effetti e delle texture delle pitture decorative all’interno della show-room è stato sviluppato un progetto d’illuminazione ad hoc. Si sono definiti con l’aiuto di appositi programmi la quantità e la qualità della luce. Nel dettaglio per l’ambientazione in oggetto si è scelto un mix di sorgenti luminose fatto con luce diffusa calda ed illuminazione d’accento a temperatura naturale.
La scelta di utilizzare un sistema di illuminazione modulare con spot led orientabili è molto più vantaggioso dei tradizionali proiettori ad incasso. I fari led possono essere facilmente integrabili o rimossi in base alla quantità e tipologia di prodotti esposti. Sono orientabili, compatti, hanno una efficienza elevata. Ma sopratutto consumo poco.
Importante sottolineare che non si possono installare punti luce secondo criteri arbitrali. Il posizionamento delle sorgenti luminose va sempre studiato con cura, in modo che non creino fastidiosi abbagliamenti o riflessi e che tutti i prodotti all’interno della show-room siano correttamente messi in risalto. Il ruolo dell’illuminotecnica nella percezione del colore è di fondamentale importanza per cui non va assolutamente trascurato il valore CRI molto alto.
Data di creazione 25-11-20 | Aggiornamento 29-11-22