Nuovo stand per Evacalor a “Progetto Fuoco 2020″. Uno spazio espositivo per confermare il posizionamento del brand la qualità del prodotto l’attenzione dell’azienda per le tematiche ambientali
Obiettivi
Lo stand per Progetto Fuoco 2020 ha l’obiettivo di confermare e consolidare il posizionamento commerciale della società attraverso un allestimento di design capace di testimoniare la qualità dei prodotti, la forza del marchio e i valori aziendali.
Evacalor è oggi una Brand leader nella produzione di stufe a pellet e a legna riconosciuta e apprezzata a livello europeo. Si tratta di una azienda in crescita, che ha sempre messo alla base del suo sviluppo imprenditoriale e commerciale l’ottimizzazione e miglioramento dei propri prodotti ponendo grande attenzione al prezzo. Di fatto le risorse messe in campo nei settori della ricerca tecnologica e del design hanno portato l’azienda a distinguerei nel mercato per rendimento energetico, estetica e rispetto dell’ambiente.
Criteri organizzativi dello stand per Progetto Fuoco
Si tratta di uno stand di grandi dimensioni di forma rettangolare chiuso da un perimetro che delimita lo spazio ma non la vista. Grandi varchi chiusi da portali in legno e tessuto semi trasparente si alternano a pareti dove sono esposti i camini ad incasso di ultima generazione. Due accessi disposti in modo contrapposto intercettano i principali flussi di traffico all’interno del padiglione fieristico e li fanno confluire nello stand in modo spontaneo. Otre 400 metri quadrati per presentare una selezione di prodotti della gamma Evacalor e Puntofuoco dedicati sia al settore residenziale che terziario produttivo. Lo stand per Progetto Fuoco è articolato in aree funzionali: l’accoglienza, una piazza centrale a cielo aperto, la galleria tematica, l’area commerciale e 4 contest tematici dedicati a i nuovi prodotti. Di fatto si tratta di una cucina, uno studio, un angolo lettura e zona bagno riprodotte per valorizzare le ultime stufe presenti nel nuovo catalogo in modo più attraente e coinvolgente.
I principi ordinatori del concept : geometrie lineari per sottolineare rigore tecnologico e qualità costruttivo delle stufe; colore e luce come strumenti per attrarre e coinvolgere
Lo stand per Progetto Fuoco ha una configurazione spaziale regolare che permette al visitatore di cogliere a colpo d’occhio l’organizzazione delle aree espositive, il percorso di visita, gli spazi aperti comuni, le aree destinate alle riunioni commerciali. Le geometrie lineari adottate nella progettazione dell’allestimento sono il risultato di una processo di ricerca che si concretizza in un linguaggio architettonico-figurativo capace di esprimere il rigore e la dedizione applicate dall’azienda nel processo costruttivo di stufe e camini.
Il carattere minimalista e la razionalità della struttura dello stand vengono ulteriormente rafforzate da un uso “concettuale” del colore. Il contrasto di nuance chiare e scure permette di discernere le parti strutturali come travi e colonne dalle parti ad uso espositivo.
La ricerca di un carattere espressivo capace di attrarre e coinvolgere i visitatori all’interno dello stand passa sicuramente attraverso un uso misurato della luce. Che si tratti di luoghi di passaggio o spazi espositivi lo studio di soluzioni illuminanti dedicate valorizza sia il prodotto che la composizione architettonica dell’allestimento.
La capacità narrativa dello stand per Progetto Fuoco: la costruzione di un nuovo rapporto interno/esterno
Una delle tematiche più complesse nella progettazione dello stand è la sua permeabilità nei confronti del contesto espositivo in cui si trova inserito. In altre parole il progetto dei prospetti perimetrali ovvero il “limite” con il quale confineremo lo spazio aziendale dove esporre i prodotti. In sintesi potremmo dire la regola che stabilisce il giusto rapporto tra le parti aperte e le superfici chiuse. Si tratta di un processo che passa attraverso la costruzione di modelli successivi. Approssimazioni che via via si concretizzano nella soluzione progettuale che meglio risponde agli obiettivi che si vogliono raggiungere partecipando all’evento.
Su queste basi concettuali lo stand progetto fuoco è divenuto il pretesto per analizzare e sviluppare un nuovo rapporto tra interno ed esterno.
La soluzione ha preso forma nella realizzazione di grandi quinte tessuto semi trasparente applicate su telai in legno sbiancato. Questo permette di vedere e allo stesso tempo creano delle quinte che danno rilevanza nell’esposizione dei prodotti.
“Lo spazio dello stand ha sempre una doppia funzione: esporre e comunicare”
COMMITTENTE: Evacalor – brand italiano di stufe
FIERA: Progetto Fuoco – Verona 2020